Doc. 5^ F 2016 - Lanza

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Transcript Doc. 5^ F 2016 - Lanza

I.I.S.S.
“LANZA – PERUGINI”
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE QUINTA SEZ. F
Anno Scolastico 2015/2016
CONSIGLIO DI CLASSE
N. MATERIA
DOCENTE
1
ITALIANO
Prof.ssa Maria Rosaria SANTORO
2
LATINO
Prof.ssa Giuseppina GOFFREDO
3
GRECO
Prof.ssa Giuseppina GOFFREDO
4
STORIA
Prof.ssa Addolorata STRINATI
5
FILOSOFIA
Prof.ssa Addolorata STRINATI
6
MATEMATICA
Prof.ssa Maria Giuseppina PADALINO
7
FISICA
Prof.ssa Maria Giuseppina PADALINO
8
INGLESE
Prof.ssa Maria Antonietta SCHIRONE
9
SCIENZE
Prof.ssa Grazia FORMATO
10
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Francesca FICI
11
EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa Violetta DONATELLI
12
RELIGIONE
Coordinatrice
di classe
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Altomare RUSSO
PROF.SSA MARIA ROSARIA SANTORO
PROF. GIUSEPPE TRECCA
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Giuseppe Trecca
(firma autografa sostituita a mezzo stampa,
ai sensi dell’artt. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993)
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ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
COGNOME
ANTONACCI
AZZARONE
BRUNO
DE GREGORIO
DI LALLA
FIOCCO
IZZI
LA ROTONDA
LOMBARDI
MANFREDONIA
NUDO
PERRELLA
PERROTTA
PIZZORNO
PONTONIO
REA
RENZULLI
RICCIARDI
ROGATO
SORRENTINO
SPADAVECCHIA
STELLUTI
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
NOME
MARTINA
GABRIELE
MIRKO PIO
REBECCA
DARIA
SABRINA
MARIA PIA
CARMEN
LAURA
FRANCESCA
FABIANA
ANDREA MARICA
GIROLAMO
GIULIA PIA
MARIA
FILOMENA
FRANCESCA
DARIO
PAOLA VINCENZA
REBECCA RITA
GIORGIA
MARIO
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INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta Formativa,
ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il nostro
territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza\Perugini”.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il
“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza
dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale
al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi
di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione
universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.
Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica
posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle
principali della città, in un Palazzo
disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.
Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da
studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro
scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio
progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,
legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.
L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le
caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle
nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi
prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello
scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.
La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della
scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che
intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il
Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una
straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.
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Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,
meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di
Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di
folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi
con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.
La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il
cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi
costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un
medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la
ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive
disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il
neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con
serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti
che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale
escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in
Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, la sua antica missione.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti
La classe V F è composta da 22 studenti: 5 ragazzi e 17 ragazze, delle quali 7 pendolari provenienti
rispettivamente da: Carapelle (3), Stornara (1), Deliceto (3). Nel primo anno la classe era formata
da 26 alunni, ma nel corso del quinquennio il numero degli allievi si è ridimensionato per i
trasferimenti in altri corsi o in altro Istituto, come risulta dal seguente prospetto riassuntivo:
I anno: trasferimento di 2 alunne rispettivamente in un altro Istituto ed in un altro corso;
II anno iscrizione di un’alunna proveniente da un altro Istituto;
III anno: trasferimento di residenza di 2 alunne in un’altra città;
IV anno: 2 alunni si iscrivono in un altro corso ed 1 alunno, proveniente dal corso A, si iscrive alla
classe IV F.
La continuità didattica per l’intero quinquennio ha riguardato le seguenti discipline: Religione,
Storia, Filosofia, Storia dell’Arte, Scienze Naturali, Scienze Motorie.
Nel secondo biennio e nell’ultimo anno è stato, invece, assegnato a docenti diversi l’insegnamento
delle seguenti discipline:
Lingua e letteratura italiana:
nel III anno l’insegnamento è stato affidato prima a docenti supplenti e successivamente ad una
docente con incarico annuale dal mese di dicembre; nel IV e V anno l’insegnamento della suddetta
disciplina ed il coordinamento del Consiglio di classe è stato affidato all’attuale docente;
Lingua e cultura latina-Lingua e cultura greca:
dopo il pensionamento della docente titolare del III anno, nel IV anno l’insegnamento di entrambe
le discipline è stato assegnato all’attuale docente, già docente di Latino nel I biennio e d’Italiano
solo nel I anno;
Lingua e cultura straniera (Inglese): dal III anno l’insegnamento è stato assegnato all’attuale
docente;
Matematica e Fisica: continuità didattica nel I e II biennio, nel V anno, in seguito al pensionamento
della docente titolare, l’insegnamento di entrambe le discipline è stato assegnato all’attuale docente.
La classe, opportunamente guidata, è stata tuttavia, in grado di affrontare un diverso approccio allo
studio delle suddette discipline adeguando progressivamente il proprio impegno agli obiettivi della
seconda fase di studi, ma anche, in alcuni casi, alle nuove metodologie di studio e di lavoro
proposte dai docenti.
Tutte le attività programmate all’interno dei percorsi formativi disciplinari, interdisciplinari e
pluridisciplinari sono state finalizzate a promuovere l’espressione e lo sviluppo della personalità dei
singoli discenti. Sono state, pertanto, considerate con particolare attenzione le richieste di
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chiarimenti ed approfondimenti scaturiti dagli interessi e dalle motivazioni degli allievi nel corso
dei loro studi, nel rispetto dei diversi tempi e stili cognitivi, valorizzando, nel contempo, le
eccellenze. Positivo il clima di apprendimento stabilito con gli studenti all’interno della classe
attraverso il confronto ed il dialogo, tesi ad ampliare i loro orizzonti culturali ed a favorire la
conoscenza di sé, delle proprie difficoltà, ma anche e soprattutto, delle proprie capacità e risorse.
Sono state, infatti, suggerite scelte, indicazioni di metodo ed esemplificazioni operative per una più
idonea ed efficace organizzazione dello studio. Gli allievi hanno manifestato vivacità intellettuale,
curiosità conoscitiva e disponibilità all’ascolto, assumendo, a livello generale, comportamenti ed
atteggiamenti corretti e rispettosi dei ruoli e delle norme di vita scolastica, sia nei rapporti con i
compagni sia con i docenti e con l’istituzione scolastica. Positivo quindi anche il giudizio
complessivo sull’interesse e la partecipazione degli studenti al dialogo formativo. Solo alcuni non
sempre si sono rapportati in modo propositivo e responsabile al progetto formativo della Scuola.
Costante e regolare la frequenza alle lezioni, in alcuni casi anche assidua. Solo due studenti hanno
riportato numerose assenze, uno dei due ha fatto registrare anche un numero considerevole di
ritardi. In particolare, assenze ed uscite anticipate sono state registrate anche per la partecipazione
degli studenti interessati alle prove di selezione programmate dalle diverse Facoltà Universitarie o
per l’ammissione alla frequenza della Scuola di formazione della Guardia di Finanza, anche in città
diverse da quella di residenza.
A livello generale la classe ha consolidato ed ampliato le sue conoscenze, abilità e capacità, sia in
rapporto alle potenzialità e capacità individuali degli allievi sia in relazione alle personali
esperienze cognitive e formative maturate. In particolare, grazie ad un impegno serio e produttivo,
sostenuto anche da una profonda e consapevole motivazione allo studio, alcuni hanno rivelato
livelli di preparazione nel complesso buoni ed ottimi, in alcune prove perfino eccellenti , sia sul
piano delle conoscenze disciplinari sia sul piano delle abilità e competenze logico-operative e
concettuali, altri, dimostrando un serio ed apprezzabile impegno anche nel superamento delle
carenze e delle lacune evidenziate, hanno raggiunto complessivamente una discreta preparazione.
Solo pochi hanno riportato risultati mediocri o insufficienti in alcune discipline a causa di
un impegno incostante, superficiale o non adeguato agli obiettivi cognitivi e formativi programmati.
L’interesse e la partecipazione dimostrate nelle ore curricolari non sono stati, infatti, sostenuti da
una sistematica riflessione ed esercitazione sulle attività svolte in classe e da un adeguato impegno
nello studio personale.
Sono stati, pertanto, conseguiti, in modo differenziato negli esiti e ad un diverso grado, i seguenti
obiettivi individuati dal Consiglio di classe con riferimento alle programmazioni disciplinari e sulla
base delle indicazioni e delle linee di orientamento ministeriali:
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OBIETTIVI COGNITIVI
-
acquisire i linguaggi, i contenuti e le abilità specifiche delle diverse discipline;
-
saper leggere, interpretare e usare le fonti documentali, antiche e moderne;
-
potenziare le capacità di analisi, di sintesi e le capacità logico-critiche, al fine di formulare
giudizi personali;
-
saper riconoscere i rapporti del mondo classico con la cultura moderna, attraverso gli apporti
ed i contributi di pensiero, di giudizio e di linguaggio atti alla formazione delle attuali
conoscenze.
OBIETTIVI FORMATIVI
affinare le capacità di dialogo e di dibattito collegiale in situazioni scolastiche ed
extrascolastiche;
-
sviluppare capacità di relazioni collaborative con l’altro, rispettandone la diversità come
risorsa per la costruzione di un progetto comune;
-
acquisire una mentalità di ricerca personale della verità delle cose, che consenta strategie e
scelte opportune per orientarsi, anche nella complessità dei messaggi mediatici.
CLIL
Per la classe V F è stata individuata la Fisica come disciplina non linguistica da insegnare in Lingua
Inglese secondo la metodologia CLIL (“Content and Language Integrated Learning”:
apprendimento integrato di lingua e contenuti). Circa il 25% delle ore di insegnamento è stato
programmato ed impiegato per lo svolgimento di tale attività didattica. L’esperienza è risultata
positiva in quanto ha consentito l’uso della lingua straniera in contesti reali (relazioni di semplici
esperimenti, risoluzione di qualche problema di Fisica) ed ha favorito la sintesi e l’approfondimento
dei concetti fondanti della disciplina.
TERZA PROVA SCRITTA
Per quanto riguarda la terza prova i docenti hanno sperimentato, attraverso simulazioni e verifiche
monodisciplinari e pluridisciplinari, tutte le tipologie previste (A: trattazione sintetica di argomento;
B quesiti a risposta singola, C: quesiti a risposta multipla). Pertanto, è stata svolta una simulazione
pluridisciplinare della III prova d’esame (tipologia B) della durata di 120 minuti e riguardante le
seguenti discipline: Lingua e cultura latina, Filosofia, Lingua e cultura straniera (Inglese),
Matematica, Scienze Naturali(13 aprile 2016). Tuttavia, in relazione alla qualità degli esiti rilevati
ed ai percorsi di studio affrontati nelle diverse discipline individuate per la simulazione
pluridisciplinare, il Consiglio di classe ritiene che la tipologia B consenta agli studenti migliori
possibilità di dimostrare il grado di conoscenze, competenze ed abilità acquisite.
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ATTIVITÀ PARASCOLASTICHE ED EXTRA SCOLASTICHE
-
OLIMPIADI DELLA LINGUA ITALIANA (alunni: Manfredonia, Sorrentino,
Spadavecchia, Stelluti);
-
SELEZIONI REGIONALI DI LATINO E GRECO BANDITE DAL MIUR per la
partecipazione alle Olimpiadi Nazionali delle Lingue e Civiltà Classiche a. s. 2014/2015 (le
alunne Manfredonia e Spadavecchia si sono classificate ai primi posti nella graduatoria di
merito di Latino);
-
PARTECIPAZIONE ALLA V EDIZIONE DEL CERTAMEN PLATONICUM del Liceo
CLASSICO di Viggiano(alunna Manfredonia) ed alla XXIX edizione del CERTAMEN
HORATIANUM (alunne Manfredonia e Spadavecchia);
-
XXVI
OLIMPIADE
DEI
GIOCHI
LOGICI
LINGUISTICI
MATEMATICI
DI
GIOIAMATHESIS (alunni: Azzarone, Di Lalla, Manfredonia, Spadavecchia, Stelluti);
-
GIOCHI DI ARCHIMEDE (si è distinta per merito l’alunna Di Lalla); ha partecipato
l’alunna Pontonio;
-
Olimpiadi della Matematica (partecipazione alla gara di livello provinciale dell’alunna di
lalla);
-
certificazioni Cambridge Ket a2 (Perrella); pet b1 (alunni: Azzarone, Di Lalla, Lombardi,
Spadavecchia) e FIRST B2 (Manfredonia e Stelluti);
-
le studentesse: Manfredonia e Spadavecchia sono state impegnate nelle attività del
“PROGETTO _AZIONE C1” FINANZIATO DALL’UE CON STAGE LINGUISTICO A
LONDRA DELLA DURATA DI UN MESE (settembre2014);
-
Certificazioni di competenze digitali ed informatiche (EIPASS – ECDL).
ORIENTAMENTO IN USCITA
-
(PROGETTO DIOR: Progetto di didattica orientativa in ambito scientifico in collaborazione
con la Facoltà di Agraria di Foggia dell’Università degli Studi di Foggia (partecipazione
delle alunne: Pizzorno e Lombardi);
-
SUMMER CHEMISTRY (Laboratorio teorico-pratico di Chimica organizzato dalla Facoltà
di Agraria dell’Università degli Studi di Foggia (alunna Spadavecchia);
-
GIURISTA PER UN GIORNO (incontro con gli studenti organizzato dal Dipartimento di
Studi Giuridici dell’Università degli Studi di Foggia (alunni: Antonacci, Bruno, Izzi, Nudo e
Sorrentino;
-
Orientamento universitario: Incontro con la LUISS e con l’Università Cattolica del Sacro
Cuore(Roma) e con l ‘Università degli Studi di Foggia;
-
partecipazione ad un
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CORSO DI ORIENTAMENTO DELLA SCUOLA NORMALE
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SUPERIORE DI PISA nel periodo estivo ed assegnazione di una borsa di studio all’alunna
Manfredonia (settembre 2015)
PROGETTI D’ISTITUTO “INCONTRI EXTRA-VAGANTI” E “LETTURA E OLTRE”:
-
Incontro con la scrittrice Giuseppina Torregrossa per la presentazione del libro “Il figlio
maschio” ;
-
Incontro con la notissima studiosa e scrittrice Eva Cantarella in occasione della
presentazione del libro “Non se più mio padre”;
-Lanzinfesta; rappresentazione teatrale :”La cena delle ceneri”(su Giordano Bruno),
VIAGGI D’ISTRUZIONE
Nel triennio gli alunni hanno partecipato ad interessanti viaggi d’istruzione che hanno contribuito
ad arricchire il loro percorso di formazione liceale:
III LICEO: Festival della Filosofia ad Ascea (Salerno)
IV LICEO: hanno partecipato alla rappresentazione di due tragedie “Ifigenia in Aulide” e“Le
Supplici” presso il Teatro Antico di Siracusa (Festival del Teatro Greco promosso dall’ Istituto
Nazionale del Dramma Antico)
V LICEO: Viaggio d’istruzione a Venezia-Padova-Trieste.
EVENTI, CONVEGNI, MASTER
-
Giorno della Memoria (organizzato dal Prefetto di Foggia in collaborazione con il Comune,
la Provincia l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Università di Foggia;
-
Convegno di studi “Note sul mito, il mito in note” organizzato dal Dipartimento di studi
umanistici della Università di Foggia 2013/2014);
-
Master di Giornalismo;
-
“Art. 9-I beni culturali troiani” (Consulta provinciale degli studenti);
-
Giornata di Medici senza Frontiere;
-
Maratona Telethon.
-
Progetto Fratellanza(volontariato).
-
Convegno sulla figura di Pier Paolo Pasolini, organizzato dalla Università degli Studi di
Bari in collaborazione con la
Fondazione Banca del Monte“Siniscalco Ceci” (alunni:
Pizzorno, Pontonio, Perrella,Sorrentino Manfredonia,Spadavecchia, Stelluti).
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PERCORSO SCOLASTICO DEI CANDIDATI
CANDIDATA/O
I
II
III
IV
Promossa con
sospensione
Promossa
di giudizio in
Matematica
Promosso
Promosso
Promosso con
sospensione
Promosso
di giudizio in
Matematica
1
ANTONACCI MARTINA
Promossa
Promossa
2
3
AZZARONE GABRIELE
Promosso
Promosso
BRUNO MIRKO PIO
Promosso
Promosso
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
4
5
6
De GREGORIO
REBECCA
DI LALLA DARIA
IZZI MARIA PIA
LA ROTONDA CARMEN
LOMBARDI LAURA
MANFREDONIA
FRANCESCA
NUDO FABIANA
PERRELLA ANDREA
MARICA
PERROTTA GIROLAMO
PIZZORNO GIULIA PIA
PONTONIO MARIA
REA FILOMENA
RENZULLI FRANCESCA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa con
sospensione
di giudizio in
-Lingua e
cultura latina,
-Lingua e
cultura greca
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promosso
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promosso
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promosso
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
RICCIARDI
Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promosso con
sospensione
di giudizio in:
-Lingua e
cultura greca,
-Matematica,
-Storia,
-Scienze
Naturali
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
FIOCCO SABRINA
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
DARIO
ROGATO PAOLA
VINCENZA
SORRENTINO REBECCA
RITA
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Promossa con
sospensione
di giudizio in
Matematica
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21
22
SPADAVECCHIA
GIORGIA
Promossa
Promossa
Promossa
Promossa
STELLUTI
Promosso
Promosso
Promosso
Promosso
MARIO
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LE MATERIE DEL CURRICULUM – I PROGRAMMI
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Andamento didattico-disciplinare
Gli studenti hanno manifestato vivacità intellettuale, curiosità conoscitiva ed interesse per la
disciplina, assumendo, a livello generale, atteggiamenti e comportamenti leali, rispettosi e corretti.
Solo pochi non sempre si sono sempre rapportati in modo propositivo e responsabile al progetto
formativo della Scuola. All’inizio del IV anno l’insegnamento della disciplina ed il coordinamento
del Consiglio di classe sono stati assegnati alla sottoscritta. Dopo un iniziale periodo di difficoltà,
dovuto, in alcuni casi, ad una superficiale o lacunosa preparazione di base, ma a livello generale alla
mancanza di un idoneo ed efficace metodo di studio e di lavoro, gli allievi hanno successivamente
dimostrato senso di responsabilità e disponibilità al dialogo formativo. Nel prosieguo degli studi
essi hanno, infatti, acquisito, sia pure ad un diverso grado, la chiara consapevolezza di dover
recuperare i contenuti e le competenze indispensabili per affrontare serenamente e proficuamente lo
studio dei percorsi formativi della disciplina.
Il clima di studio e di lavoro è risultato sereno e proficuo ed ha favorito, ad un diverso grado e con
esiti diversi, un processo di maturazione non solo a livello cognitivo, ma anche sul piano sociale e
relazionale. L’impostazione didattica nella presentazione dei contenuti di studio ha previsto un
metodo interlocutorio e dialogico che ha integrato la lezione frontale per rendere più coinvolgente e
produttivo il clima di apprendimento e facilitare, attraverso ipotesi e verifiche, il raggiungimento
degli obiettivi prefissati. Sono stati operati gli opportuni collegamenti sul piano dei contenuti, in
particolare con le altre discipline umanistiche, soprattutto per quanto riguarda la letteratura del
Novecento.
Particolare attenzione è stata riservata, pertanto, alla centralità del testo ed alle relazioni testo/
contesto, in modo da favorire una fruizione più consapevole e critica dei vari registri linguistici e
stilistici ed il potenziamento delle abilità logiche ed espressive nell’esposizione orale, ma
soprattutto nella produzione scritta di testi di varia tipologia.
Tutte le attività proposte all’interno dei percorsi formativi disciplinari e pluridisciplinari sono state
finalizzate a promuovere l’espressione e lo sviluppo della personalità dei singoli discenti.
Sono stati, infatti, considerati i molteplici spunti di riflessione, le richieste di chiarimenti ed
approfondimenti scaturiti dagli interessi, dalla curiosità e dalle motivazioni degli allievi e sono
state, pertanto, suggerite scelte di metodo ed indicazioni operative per una più idonea ed efficace
organizzazione dello studio individuale.
Frequenza delle lezioni
Costante e regolare la frequenza alle lezioni, solo due alunni hanno riportato numerose assenze, uno
dei due ha fatto registrare anche un numero considerevole di ritardi.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione: 132 ore
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[ x] Verifiche scritte in classe
[ x] Esercitazioni scritte a casa
[ x] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Profitto e rendimento scolastico
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Positivo il giudizio generale sul grado di conoscenze, competenze ed abilità raggiunte dagli
studenti, sia in relazione alle potenzialità e capacità individuali ed alle esperienze cognitive e
formative maturate sia in rapporto ai livelli iniziali di apprendimento.
In particolare, alcuni, grazie ad un impegno serio e produttivo, sostenuto anche da una profonda
motivazione allo studio, hanno rivelato livelli di preparazione buoni e anche ottimi, in alcune
prove perfino eccellenti, sia sul piano delle conoscenze linguistiche e storico-letterarie sia sul piano
delle abilità operative e concettuali.
Essi sono, infatti, in grado di affrontare la comprensione di un testo di varia tipologia con
conoscenze sicure, qualcuno anche con intuito e prontezza di analisi interpretativa; un secondo
gruppo, invece, ha conseguito una discreta preparazione dimostrando un apprezzabile impegno
nello studio personale; infine, solo qualcuno ha riportato risultati non sufficienti a causa di una
discontinua e superficiale applicazione allo studio e di un impegno non sempre adeguato agli
obiettivi cognitivi e formativi della disciplina.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto in modo conforme ai programmi ministeriali ed alle indicazioni della
programmazione didattica annuale. È stato, comunque, necessario compiere opportuni adattamenti e
riservare tempo ed attenzione alle attività di recupero e potenziamento in itinere, rispettando anche
stili e tempi di apprendimento mediamente più lunghi rispetto a quelli programmati. Sono stati
operati gli opportuni collegamenti sul piano dei contenuti, in particolare con le altre discipline
umanistiche, soprattutto per quanto riguarda la letteratura del Novecento. I percorsi disciplinari
hanno avuto la finalità principale di favorire la comprensione e l’analisi critica di eventuali
differenze, affinità, trasformazioni che hanno creato quel processo di continuità fra Passato e
Presente, fra la letteratura e la civiltà contemporanea. Pertanto, attraverso la lettura autonoma o
guidata di testi letterari e saggistici e le attività didattiche di scrittura, sono stati perseguiti i seguenti
obiettivi essenziali:
-saper storicizzare ed argomentare l’evoluzione diacronica e sincronica di un tema o di un
fenomeno letterario con riferimento anche all’evoluzione dei generi;
- saper collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni, evidenziando anche i rapporti con le
letterature europee.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Olimpiadi di Italiano (alunni: Manfredonia, Sorrentino, Spadavecchia, Stelluti); Concorso bandito
dal MIUR “Scriviamoci” (alunna Pizzorno)
Attività e corsi di sostegno/recupero
Sono state svolte in orario curricolare attività di recupero e di potenziamento finalizzate
all’acquisizione delle conoscenze e competenze necessarie per la comprensione di contenuti di
studio gradualmente più complessi. Le attività del laboratorio di scrittura hanno consentito agli
studenti di recuperare in itinere conoscenze e competenze specifiche o di consolidare e potenziare
quelle acquisite, migliorando il controllo della Lingua Italiana, in particolare il livello di padronanza
lessicale, la coerenza logico-argomentativa, la coerenza logico-interpretativa e la coesione
sintattica.
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LINGUA E CULTURA LATINA
Andamento didattico-disciplinare
La classe, variegata per attitudini, impegno, motivazione, ha dimostrato interesse diffuso per la
materia e ha dedicato una riflessione attenta e approfondita allo studio della letteratura e della civiltà
romana nel corso dei due anni liceali in cui mi è stata affidata. È da riconoscere una certa
discontinuità di impegno da parte di alcuni alunni, soprattutto nel primo e secondo anno del triennio
liceale, e un inevitabile calo fisiologico registratosi nel passaggio dal biennio al triennio, soprattutto
nell’attività di traduzione, ma per il resto la disponibilità ad un dialogo
aperto ed onesto è risultata sempre completa e matura. Un elemento determinante nella relazione
didattica è stato il senso di responsabilità mostrato da quasi tutti gli allievi nell’affrontare lo studio
individuale e la tendenza a non sottrarsi alle verifiche, programmate e non; qualche carenza di
continuità nell’impegno è stata comunque compensata dalla qualità dello stesso e buona parte degli
alunni è riuscita ad organizzare un metodo di studio adeguato ed efficace.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è risultata complessivamente regolare.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione)
132
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: Monodisciplinare svolta il 18-03-2016.
Pluridisciplinare svolta il 13-04-2016.
Profitto e rendimento scolastico
L’opportunità di interventi efficaci tesi ad accrescere il rendimento scolastico dei singoli allievi è
stata offerta dall’interesse per la materia che la classe ha dimostrato diffusamente e a cui ha fatto
seguito quasi sempre un coerente impegno di studio. Attraverso un’attenta considerazione dei
diversi tempi di apprendimento e dello sforzo di volontà di ciascun alunno, nonché delle opportunità
di recupero per i casi più gravi, a tutti sono state offerte occasioni per migliorare la qualità e il
metodo di studio. Un aspetto importante del lavoro ha riguardato la cura dell’esposizione dei
contenuti con terminologia adeguata ed argomentazione efficace: un po’ tutti gli alunni sono in
grado di esporre gli argomenti oggetto di studio con chiarezza e con linguaggio appropriato.
La preparazione generale non è per tutti omogenea e completa: nelle verifiche orali, incentrate
sull’’interpretazione dei testi e sullo studio letterario, la maggior parte di loro ha conseguito risultati
del tutto positivi e sono emerse punte di profitto ottimo o eccellente. Pochi alunni, invece, hanno
dimostrato nel lavoro di traduzione abilità davvero buone di decodifica e di interpretazione. La
maggior parte ha raggiunto competenze adeguate e pochi mostrano difficoltà a causa di carenze
nelle conoscenze morfosintattiche, colmate solo in parte. Il livello medio di preparazione generale
della classe è, comunque, buono.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
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Gli alunni sono stati guidati ad indagare con crescente rigore analitico e con spirito critico i
molteplici elementi di vicinanza/distanza che attraverso le opere letterarie alimentano il dialogo
ricchissimo fra noi e gli antichi. È risultato importante abituarli ad una chiara contestualizzazione di
opere e autori e accompagnarli nella graduale conquista di un’autonoma capacità di giudizio su testi,
problemi e fenomeni letterari. In particolare la lettura dei testi ha richiesto una costante e rigorosa
attenzione ai fenomeni linguistici, indagati nella loro complessa combinazione sintattica, lessicale,
retorica, stilistica. In Letteratura si è affrontato lo studio dell’età imperiale sia attraverso autori
fondamentali come Seneca, Petronio, Tacito, sia attraverso percorsi tematici trasversali a diversi
generi letterari. L’analisi dei testi ha privilegiato Seneca e Tacito, ma sono stati proposti anche brani
in parallelo allo studio degli altri autori. Per la poesia si è proposta la lettura di alcuni passi delle
Epistole di Orazio. Il programma è stato svolto con ritmo regolare, ma è stato necessario ridurre il
numero dei testi classici preventivati a causa della partecipazione della classe a molteplici iniziative
(orientamento, assemblee, progetti) spesso coincidenti con le ore di Latino. Gli argomenti sono stati
presentati in lezione frontale con le indicazioni critiche utili a lavori di approfondimento personale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Partecipazione della classe all’incontro con Eva Cantarella che ha presentato il suo ultimo lavoro
“Non sei più mio padre”.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Si sono proposti interventi di recupero in itinere mirati sia al lavoro di traduzione sia all’analisi dei
testi.
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LINGUA E CULTURA GRECA
Andamento didattico-disciplinare
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni della classe V F hanno partecipato sempre con interesse,
ma non tutti con assiduità alle lezioni. Il loro comportamento è stato corretto dal punto di vista
disciplinare e ciò ha permesso di lavorare in un clima sereno. I ragazzi hanno risposto in modo
molto positivo e, a volte, con curiosità alle sollecitazioni formative dell’insegnante che, attraverso
lo studio dei principali autori della letteratura greca e la lettura dei testi antichi, li ha visti crescere,
maturare discrete doti riflessive, acquisire adeguate abilità espressive e cognitive.
Frequenza delle lezioni
La classe ha frequentato le lezioni con costanza, ha evitato assenze collettive ed arbitrarie,
impegnandosi in modo responsabile nello svolgimento delle verifiche scritte. Non sono, certo,
mancati casi di alunni spesso in ritardo alla prima ora o assenti in giornate scolastiche
particolarmente faticose ed alcuni con un numero significativo di assenze. Comunque, nel
complesso, il livello di partecipazione alla vita scolastica appare del tutto adeguato sia dal punto di
vista qualitativo sia da quello quantitativo.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)
99 ore
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X] Verifiche scritte in classe
[X] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
L’insegnante di Greco ha provveduto a predisporre una simulazione disciplinare, valutata come
verifica orale, con quesiti di tipologia A-B-C: i risultati conseguiti sono stati buoni.
Profitto e rendimento scolastico
Dovendo tracciare un bilancio finale dell’attività didattica e dei risultati conseguiti, la docente di
greco intende segnalare che il lavoro da lei svolto nella classe V F è stato caratterizzato dalla
continuità a partire dal secondo anno del triennio liceale. Il clima sereno di rapporti ha consentito ai
ragazzi di raggiungere con sicurezza gli obiettivi cognitivi programmati. Infatti, essi sono in
possesso di una sufficiente conoscenza delle strutture morfo-sintattiche e lessicali della lingua
antica, di discrete abilità interpretative, hanno sviluppato, con l’aiuto dell’insegnante, una
riflessione attenta e personale sulle grandi problematiche trasmesse dai vari autori greci,
problematiche che spesso i ragazzi hanno sentito ancora vive ed attuali. Certamente il profitto
conseguito da ciascuno varia in rapporto alle capacità e all’impegno profuso: per alcuni è eccellente
o ottimo, per altri buono, ma non mancano casi di impegno essenziale.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi.
Il programma preventivato è stato completamente svolto. Infatti, partendo da Isocrate, si sono
esaminati i caratteri della commedia nuova, vari autori dell’età ellenistica, la storiografia polibiana,
per giungere, infine, al periodo imperiale (Plutarco e Luciano).
Inoltre, sono stati letti metricamente, tradotti e analizzati circa 200 versi dell’“Antigone” di Sofocle
e passi platonici tratti dalla Apologia di Socrate. Con costanza gli alunni sono stati sollecitati al
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riesame morfologico e sintattico della lingua greca attraverso traduzioni guidate, analisi testuali,
correzioni collettive dei brani tradotti.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti.)
Va segnalata la partecipazione della classe, alla fine della seconda liceale (Maggio 2015), al festival
del teatro antico a Siracusa. Questa esperienza, altamente didattica e formativa, coinvolge ormai da
anni gli alunni delle classi seconde del nostro liceo. La classe ha partecipato anche al Convegno
“Note sul Mito, il mito in note” III ed., organizzato dall’Università degli Studi di Foggia in data 2627 novembre 2013, ascoltando importanti lezioni riguardanti l’influenza della cultura classica sulla
letteratura e sulla musica di ogni tempo.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Per quanto riguarda il debito in Greco, cinque alunni sono stati segnalati in tale situazione alla fine
del trimestre, viste le incertezze mostrate nelle prove scritte; tuttavia all’inizio e nel corso del
secondo periodo dell’anno scolastico sono stati attuati sistemi di recupero curricolare nelle ore del
mattino, per favorire il superamento di tali difficoltà interpretative.
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STORIA
Andamento didattico-disciplinare
La partecipazione all’attività didattica e l’interesse per la disciplina sono stati sempre costanti. La
didattica disciplinare ha privilegiato un impianto formativo che partendo dal valore imprescindibile
della tradizione storica lo ha posto in relazione con la contemporaneità, con il contesto culturale,
sociale e politico. In generale la classe ha potenziato le capacità espositive, di riflessione, di analisi
e di rielaborazione personale. Il comportamento di quasi tutti i ragazzi è stato serio e molto corretto.
Frequenza delle lezioni
Gli alunni in generale hanno frequentato con regolarità le lezioni e hanno sostenuto un ritmo di
studio equilibrato e costante. Solo un piccolo gruppo si è distinto per le numerose assenze e i ritardi
e per la partecipazione poco attiva
Orario annuale delle lezioni (33 settimane 3 ore settimanali di lezione)
99
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[X ] Esercitazioni scritte a casa
[X ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: monodisciplinare, utilizzando le tre tipologie di svolgimento
Profitto e rendimento scolastico
Un gruppo si è distinto particolarmente per l’assiduità e la serietà nello studio nello studio
conseguendo ottimi risultati. Nel complesso il profitto medio della classe oscilla tra il buono e il
discreto, sufficiente un numero esiguo di alunni
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma scolastico è stato svolto secondo quanto previsto nella programmazione individuale e
con regolarità nel primo trimestre, mentre nel secondo pentamestre ha subito dei rallentamenti data
la partecipazione ad eventi fondamentali, per il viaggio d’istruzione o per altri motivi, alcuni
argomenti devono essere ancora completati. La proposta formativa è stata finalizzata a far acquisire
una conoscenza sicura ed articolata degli eventi fondamentali e delle loro conseguenze, sia in
chiave diacronica che sincronica. Le due guerre mondiali il fascismo, il nazismo hanno occupato
prevalentemente il trimestre, nel pentamestre sono in corso di svolgimento gli argomenti legati di
più alla fine del Novecento
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Proiezione del film “Il dottor Zivago”. Partecipazione ad attività proposte dalla scuola
Attività e corsi di sostegno/recupero
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FILOSOFIA
Andamento didattico-disciplinare
La classe mediamente numerosa ha sempre mostrato partecipazione ed interesse verso la disciplina
Apprezzabile è stato l’interesse per alcune tematiche analizzate, un gruppo di allievi si è distinto per
la partecipazione ed autonomia di pensiero e serietà nell’impegno. Il percorso didattico è stato
finalizzato a far acquisire conoscenze sicure ed articolate per favorire il senso di responsabilità e lo
sviluppo di abilità logiche. In generale il comportamento è sempre stato molto corretto e serio.
Frequenza delle lezioni
Gli alunni nel complesso hanno frequentato con regolarità le lezioni e hanno sostenuto un ritmo di
studio equilibrato ed efficace.Solo un piccolo gruppo si è distinto per le numerose assenze , i ritardi
e per la partecipazione poco attiva e l’ interesse poco costante
Orario annuale delle lezioni (33 settimane 3 ore settimanali di lezione)
99
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro: interventi dal posto
Simulazioni terza prova: mono e pluridisciplinare
Profitto e rendimento scolastico
Il clima operativo della classe ha generato impegno diffuso e di ottimo livello per alcuni, nel
complesso discreti o buoni per un folto gruppo, sufficiente per un esiguo numero di allievi
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Nel primo Trimestre è stato sviluppato il raccordo tra il movimento romantico e l’Idealismo,
successivamente la reazione antihegeliana, il Positivismo. Nel Pentamestre critica e crisi della
razionalità nei suoi vari aspetti, Freud, il pensiero femminile. L’Esistenzialismo, l’epistemologia
contemporanea ancora da completare. I percorsi didattici sono stati finalizzati a far acquisire
conoscenze sicure ed articolate, a cogliere connessioni e relazioni. I n generale gli alunni sono in
grado di individuare le tesi di un autore e argomentare, esporre con chiarezza quanto appreso
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Festival della filosofia. Rappresentazione teatrale “La cena delle ceneri” di G. Bruno.
Partecipazione a manifestazioni proposte dall’istituto inerenti a temi disciplinari
Attività e corsi di sostegno/recupero
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MATEMATICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha sempre mostrato un vivo interesse per la disciplina e partecipato attivamente al dialogo
educativo, rapportandosi in modo collaborativo al comune progetto di crescita culturale.
Complessivamente l’attività didattica si è svolta in un clima di correttezza, sia sotto il profilo
umano, sia sotto l’aspetto disciplinare.
La metodologia di insegnamento si è basata prevalentemente sui momenti della spiegazione,
dell’approfondimento e della verifica.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata regolare, fatta eccezione per qualche caso isolato.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Si è svolto un numero di ore di lezione corrispondente al monte ore annuo (66 ore) fissato per la
disciplina.
Tipologie di verifiche effettuate
[ X] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La disciplina è stata coinvolta nella simulazione della terza prova,
effettuata in data 13/04/2016. Inoltre diverse prove scritte sono state strutturate secondo la tipologia
mista B/C della terza prova.
Profitto e rendimento scolastico
Per quanto riguarda il profitto, all’interno della classe si possono riconoscere tre gruppi: un primo
gruppo (circa 40%) costituito da alunni che, già dotati di buone capacità, hanno saputo potenziarle
ed hanno acquisito anche apprezzabili competenze a livello di valutazione critica, conseguendo un
profitto buono o ottimo; una larga fascia intermedia (40%) di alunni che, grazie ad un impegno
costante, sono riusciti a superare le difficoltà via via incontrate ed hanno raggiunto dei risultati
discreti ed infine un piccolo gruppo (circa 20%) di allievi, caratterizzati da una preparazione di
base fragile e in alcuni casi da un impegno non sempre adeguato, che ancora non hanno raggiunto
pienamente gli obiettivi minimi prefissati per la disciplina.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo svolgimento del programma ha rispettato per lo più i tempi preventivati e in generale gli studenti
sono riusciti a seguire in modo proficuo le tematiche proposte secondo le Linee Guida della
Riforma.
Uno dei principali obiettivi è stato quello di fornire gli alunni di strumenti adeguati per la
costruzione di un autonomo metodo di studio, favorendo la sintesi e i raccordi interdisciplinari. Di
ogni argomento è stato curato sia l’aspetto teorico sia quello applicativo, non solo per migliorare la
comprensione dei contenuti e per consolidare i meccanismi di calcolo, ma anche come verifica
immediata del processo di apprendimento degli allievi.
I contenuti svolti hanno riguardato le principali tematiche dell’analisi matematica (proprietà delle
funzioni reali di variabile reale, limiti, derivate, studio di funzione).
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Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Alcuni alunni hanno partecipato ai diversi progetti proposti dal Dipartimento di Matematica
(Olimpiadi di Matematica, Olimpiade dei Giochi Linguistico Matematici GioiaMathesis,
Kangourou della Matematica).
In particolare l’alunna D. Di Lalla si è distinta nella gara d’istituto dei Giochi di Archimede ed ha
partecipato alla gara provinciale delle Olimpiadi di Matematica. Gli alunni D. Di Lalla, F.
Manfredonia, M. Stelluti hanno partecipato alla finale dei Giochi Linguistici Matematici che si è
tenuta a Bari il 7/05/2016.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Gli interventi di recupero sono stati svolti in itinere e secondo le esigenze del gruppo classe.
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FISICA
Andamento didattico-disciplinare
Gli alunni si sono mostrati rispettosi e disponibili al dialogo educativo ed hanno collaborato al
regolare svolgimento dell’attività didattica.
Per questa classe la fisica è stata scelta come disciplina non linguistica da insegnare in inglese
secondo la metodologia CLIL e tale attività ha impegnato circa il 25% del monte ore di lezioni
svolte. L’esperienza è risultata positiva in quanto ha consentito l’uso della lingua straniera in
contesti reali (relazioni di semplici esperimenti, risoluzione di qualche problema di fisica) e ha
favorito la sintesi e l’approfondimento dei concetti fondanti della disciplina.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata regolare, fatta eccezione per qualche caso isolato.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Si è svolto un numero di ore di lezione corrispondente al 90% del monte ore annuo (66 ore) fissato
per la disciplina. Si sono perse circa il 10% di ore in coincidenza di festività del calendario
scolastico, assemblee d’istituto, etc.
Tipologie di verifiche effettuate
[ X] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La disciplina non è stata coinvolta nella simulazione della terza prova,
effettuata in data 13/04/2016, ma diverse prove scritte sono state strutturate secondo i quesiti della
la tipologia mista B/C.
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto medio è discreto e si possono, in linea di massima, in relazione al grado di preparazione
raggiunto, riconoscere tre gruppi all’interno della classe. Un cospicuo gruppo ha raggiunto un buon
livello, in alcuni casi anche ottimo, nella conoscenza della materia e nell’uso del linguaggio
specifico. Un secondo gruppo formato da alunni che grazie a costanza e ad impegno apprezzabili,
hanno superato le difficoltà via via incontrate ed hanno conseguito una preparazione finale
soddisfacente. Infine un terzo gruppo è costituto da alunni che a causa di un impegno saltuario,
hanno incontrano maggiori difficoltà nel raggiungere gli obiettivi minimi della disciplina.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Gli alunni, pur nelle diverse modalità, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati e quindi hanno
acquisito le seguenti abilità e conoscenze:
 conoscere e usare consapevolmente il linguaggio scientifico;
 saper leggere, interpretare e modellizzare la realtà;
 conoscere le leggi del campo elettrico e magnetico;
 saper confrontare le caratteristiche dei vari campi di forza;
 essere in grado di spiegare i principali fenomeni elettromagnetici.
Lo svolgimento del programma è avvenuto secondo tempi leggermente più lunghi rispetto a quelli
preventivati. Inoltre all’inizio dell’anno alcune lezioni sono state dedicate al recupero di alcuni
elementi di base della disciplina (vettori, ordini di grandezza, risoluzione dei problemi, etc).
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Pertanto si prevede di terminare la trattazione dell’elettromagnetismo nella seconda metà di maggio
e di tralasciare la trattazione dei temi relativi alla fisica moderna, inseriti nella programmazione
iniziale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
No.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Gli interventi di recupero sono stati svolti in itinere e secondo le esigenze del gruppo classe.
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LINGUA E CULTURA INGLESE
Andamento didattico-disciplinare
La classe 5F si presenta come gruppo-classe eterogeneo con 23 alunni educati e rispettosi delle
regole, la gran parte della classe è stata sempre interessata al lavoro da svolgere e ha conseguito
buoni o ottimi risultati, pochi alunni non si sono impegnati abbastanza e hanno raggiunto esiti
mediocri o sufficienti.
Frequenza delle lezioni
La classe ha sempre frequentato regolarmente le elezioni, le assenze di qualche alunno sono state
più frequenti quando l'impegno scolastico diventava maggiore.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Relazioni su argomenti
[ x] Test
[x ] Altro : esercizi e attività in laboratorio linguistico
Simulazioni terza prova: durante il pentamestre per tutte le materie d’esame
Profitto e rendimento scolastico
La classe si è impegnata con serietá nei 3 anni durante i quali la Docente di Lingua Inglese ha
svolto il programma di studio.
Gli alunni e le alunne sono stati assidui e puntuali nello svolgimento dei compiti assegnati, eccetto
pochi, mostrando maggior interesse alle attività audio-orali e alla comprensione di articoli di
attualità ricchi di informazioni connesse con la vita reale.
Il penultimo anno di corso ha visto la presenza in classe dell'assistente linguistico madrelingua
inglese Ms Anna Maria Bradley, le attività svolte sono state varie e sempre attinenti al programma
di studio e all'attualità.
La classe ha mostrato concreto interesse e ha certamente migliorato le proprie abilità linguistiche.
L'utilizzo continuo del laboratorio linguistico durante il triennio ha facilitato maggiormente negli
alunni la fruibilità dei contesti linguistici in inglese, sia per la revisione o correzione grammaticale e
sia per l'approfondimento e ricerca del contenuto di studio.
Il rendimento scolastico è stato, nei 3 anni, sempre buono e ottimo per alcuni studenti, sufficiente o
discreto per altri, mediocre per pochi.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Le classi quinte già dall’anno scolastico 2014/2015 hanno visto andare a regime la Riforma
Gelmini: gli studenti sono chiamati a essere consapevolmente cittadini dell’Italia e del mondo, a
essere responsabili e propositivi nell’apprendimento della Lingua Inglese che darà loro
l’opportunità di comprendere i vari ambiti del sapere in modo internazionale, tanto da essere fruitori
delle nuove tecnologie grazie alle quali e grazie alla conoscenza della lingua Inglese essi potranno
studiare e lavorare in contesto più ampio del limite nazionale.
Le linee guida sono state quelle indicate dalla normativa e gli obiettivi da conseguire sono stati
quelli riconosciuti dagli Enti Certificatori Britannici: Lo studente deve essere in grado di muoversi
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su vari ambiti disciplinari e interdisciplinari, le conoscenze non sono solo di contenuto ma di modo
e di causa, tanto da poter acquisire una preparazione variegata, complessa e soprattutto motivata.
Le 4 abilità linguistiche: READING, LISTENING, SPEAKING; WRITING sono state oggetto di
apprendimento e approfondimento continuo e specie nell’ultimo anno unitamente allo studio della
Letteratura.
Il percorso letterario ha sempre tenuto conto del contesto storico e sociale, di cui esso è un aspetto,
e dell’interesse che lo stesso poteva far nascere negli studenti.
La motivazione viene considerata essenziale per l’apprendimento più coerente e consapevole.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Alcuni alunni hanno conseguito le certificazioni Cambridge PET e FCE.
2 alunne sono state a Londra per un mese nel settembre 2014 per il progetto azione C1 finanziato
dall’UE.
Nell'a.s. 2014/15 la classe ha beneficiato della presenza dell’ assistente linguistico
Ms. AnnaMaria Bradley, presente in Laboratorio linguistico 1 ora a settimana.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Non si sono effettuati corsi di sostegno, il recupero è stato svolto in itinere quando necessario.
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SCIENZE: BIOCHIMICA
Andamento didattico-disciplinare
La 5F, di mia conoscenza da quattro anni, è composta da 22 alunni (5 ragazzi e 17 ragazze) che
hanno avuto, nel corso degli anni, un comportamento estremamente corretto e responsabile.
Crescendo hanno acquisito maturità e senso del dovere esemplare. Il clima generale entro il quale si
sono svolte le lezioni, è stato caratterizzato da un soddisfacente interesse e da una buona
partecipazione al dialogo educativo da parte degli stessi che hanno rispettato, nel loro insieme, le
regole organizzative della scuola.
La maggior parte degli allievi evidenzia senso di responsabilità nei confronti della propria crescita
culturale e solo alcuni non hanno saputo organizzare uno studio puntuale, concentrando l’impegno
soprattutto in alcuni periodi dell’anno.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata regolare; non mancano però casi di entrata in ritardo e uscite
anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 2 ore settimanali di lezione):
66 ore
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[x ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[x ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: tipologia A, B, C.
Profitto e rendimento scolastico
La maggior parte degli alunni ha raggiunto gli obiettivi didattici con buoni risultati, alcuni si sono
distinti per l’assiduità nello studio e per le ottime capacità critiche e argomentative, raggiungendo
un ottimo livello di preparazione, solo alcuni, infine, hanno dimostrato impegno incostante e un
metodo di studio poco organizzato con risultati appena sufficienti.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Tenendo conto delle recenti normative che hanno riformato i programmi dell’ultimo anno dei licei,
il percorso di Chimica e quello di Biologia si intrecciano nella BIOCHIMICA, relativamente alla
struttura e alla funzione di molecole di interesse biologico, ponendo l’accento sui processi
biologici/biochimici nelle situazioni della realtà odierna e in relazione a temi di attualità, in
particolare quelli legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni.
Il programma di Biochimica, in linea di massima, ha rispettato la programmazione iniziale. C’è
stato un ridimensionamento della parte dedicata alle Biotecnologie, a causa sia delle frequenti
interruzioni dell’attività didattica (festività infrasettimanali, viaggio di istruzione, conferenze,
orientamento universitario ecc.) e sia del numero esiguo di ore settimanali previste.
Anche se in maniera diversificata, tutti gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi:
 Acquisizione e uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina.
 Descrizione di modelli, strutture, caratteristiche chimiche e fisiche.
 Esposizione di teorie, leggi, principi, ipotesi.
 Individuazione e indicazione di criteri di classificazione, di differenze e fattori relativi ai
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fenomeni biochimici studiati.
 Sviluppo di un atteggiamento responsabile nel proprio rapporto con il corpo umano e con i
problemi di bioetica.
La trattazione dei contenuti ha seguito la seguente scansione temporale:
TRIMESTRE:
PENTAMESTRE:
Chimica Organica: I composti organici – Gli Idrocarburi
alifatici e aromatici – I derivati degli Idrocarburi e i
principali gruppi funzionali
Biochimica: Le vie del metabolismo cellulare – I Glucidi e il
loro metabolismo – I Lipidi e il loro metabolismo
Le proteine e il loro metabolismo – Gli Acidi Nucleici: DNA
ed RNA - Ingegneria Genetica e Biotecnologie
LIBRO DI TESTO IN ADOZIONE:
BIOCHIMICA
Dal Carbonio alle nuove tecnologie
Linea VERDE
F. Tottola M. Righetti A.Allegrezza
Ed. A. Mondadori Scuola
Per lo studio riguardante le Biotecnologie sono state fornite fotocopie tratte da:
I Satelliti di Scienze Naturali
BIOTECNOLOGIE
M. Vezzoli C.Vicari
Ed. Principato
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Partecipazione di due alunne, Pizzorno Giulia e Lombardi Laura, al progetto DIOR in
collaborazione con la Facoltà di Agraria di Foggia e partecipazione dell’alunna Spadavecchia
Giorgia al Summer Chemistry (laboratorio teorico-pratico di Chimica).
Attività e corsi di sostegno/recupero
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STORIA DELL’ARTE
Andamento didattico-disciplinare
La classe ha svolto un lavoro positivo, in un clima collaborativo. Quasi tutti gli alunni si sono
impegnati, distinguendosi per la partecipazione attiva al dialogo educativo, dimostrando costanza
nello studio e interesse verso le tematiche trattate. Solo pochi elementi, pur raggiungendo risultati
positivi, non sono riusciti a sfruttare al meglio le proprie capacità a causa di un impegno nello
studio non sempre costante.
Frequenza delle lezioni
La frequenza alle lezioni è stata regolare
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: si
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto conseguito dalla classe è buono.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo svolgimento del programma è conforme alla programmazione. Il periodo trattato è compreso tra
la 1° metà dell’700 e le prime Avanguardie del ‘900
Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi prefissati.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Viaggio di istruzione in Veneto.
Nessuna
Attività e corsi di sostegno/recupero
No
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Andamento didattico-disciplinare
Il Docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro, essendo riuscito ad instaurare un clima di
reciproco rispetto con gli alunni, che si sono dimostrati interessati agli argomenti oggetti di studio.
Gli alunni hanno assunto un comportamento più che corretto in tutto il percorso scolastico.
Frequenza delle lezioni
Buona la frequenza alle lezioni. Qualche caso di ingresso in ritardo od uscita anticipata. Un alunno
presenta gravi ritardi e numerose assenze.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
66
Tipologie di verifiche effettuate
[ X] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[X ] Altro (Verifiche pratiche in Palestra)
[X ] Simulazioni terza prova: (monodisciplinare) 18 Febbraio 2016
Profitto e rendimento scolastico
Vivo è stato l’interesse per la disciplina espresso dalla totalità degli alunni, che hanno partecipato
attivamente al dialogo educativo. Apprezzabili anche gli approfondimenti personali di alcuni alunni.
I risultati conseguiti sono da considerarsi buoni, ottimi ed in alcuni casi lodevoli.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i
tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno scolastico, nonostante la
perdita di alcune ore di lezione per vari motivi.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Attività Sportiva Scolastica pomeridiana con la partecipazione ai Campionati Studenteschi di
Campestre, Pallavolo e Calcetto.
Attività e corsi di sostegno/recupero
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RELIGIONE
Andamento didattico-disciplinare
L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.
Gli alunni hanno raggiunto una buona capacità di relazionarsi serenamente e responsabilmente con
l’insegnante dimostrando amore e interesse per la materia. Ottima la partecipazione e il
coinvolgimento nell’attività didattica.
Frequenza delle lezioni
I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente più che
soddisfacenti.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
1 ora di lezione alla settimana quindi 33 ore annuali
Tipologie di verifiche effettuate
[] Interrogazioni orali formali
[ X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ x] Interrogazioni informali
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi del programma svolto sono stati centrati sull’analisi e comprensione di alcune tematiche
riguardanti l’evento ecclesiale del giubileo della misericordia. A questo si aggiungono alcuni temi che
riguardano l’attualità in relazione alla missione del cristiano nel mondo. I livelli di comprensione e di
capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche presentate sono stati
più che soddisfacenti
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i tempi,
le linee guida e gli obiettivi)
Vedi allegato
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Preparazione canti per incontro religioso all’interno della scuola a Natale e Pasqua;
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nessuno
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LICEO CLASSICO STATALE “V. LANZA” -FOGGIA
Anno Scolastico 2015/2016
PROGRAMMA D’ITALIANO
CLASSE V F
PROF.SSA Maria Rosaria Santoro
TESTI: Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, Testi e storia della
letteratura, Paravia, MI, voll. D, E, F, G Giudici Bruscagli (commento di), Dante Alighieri,
Commedia, Paradiso, Zanichelli, BO
L’ ETÀ DEL ROMANTICISMO Lo scenario: Storia, società, cultura ,idee. La concezione dell’arte
e della letteratura nel Romanticismo europeo .Il movimento romantico in Italia e la polemica con i
classicisti. La questione della lingua. Scrittori italiani dell’età romantica  Madame de Staël: “Sulla
maniera e l’utilità delle traduzioni”  Pietro Giordani: Un italiano risponde al discorso della Staël
 Giovanni Berchet: La poesia popolare (dalla Lettera semiseria)
ALESSANDRO MANZONI La concezione della Storia e della Letteratura. Gli Inni Sacri La lirica
patriottica e civile Le tragedie; “I promessi sposi”. Il problema della lingua  L’utile, il vero,
l’interessante (dalla “Lettera sul Romanticismo”) Storia ed invenzione poetica(dalla Lettre a M.
Chauvet)  La Pentecoste (dagli “Inni Sacri”)  “L’amor tremendo di Ermengarda” (coro dell’atto
IV dell’Adelchi)  Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia (“Adelchi”, atto V, scena
VIII-X)
GIACOMO LEOPARDI La vita- il pensiero. La poetica del “vago e indefinito”. Contenuti e
caratteri dei “Canti”.Dallo “Zibaldone” “Teoria della visione”; “Parole poetiche”; “Ricordanza e
poesia”; “Teoria del suono”;“Indefinito e poesia”; “La doppia visione ; La rimembranza”.Leopardi
e il Romanticismo.Dai “ Canti”:.L’infinito; storie di parole: Infinito; La sera del di di festa; La
quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; La ginestra; Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia. Dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Cantico del gallo
silvestre”.
L’ETÀ POSTUNITARIA Lo scenario: storia, società, cultura e idee. Le tendenze poetiche: la
Scapigliatura. Microsaggio: la Bohème parigina.
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IL ROMANZO DAL NATURALISMO FRANCESE AL VERISMO ITALIANO E. e J. De
Goncourt Un manifesto del Naturalismo da “Germinie Lacerteux”: prefazione; Emile Zola da “Il
romanzo sperimentale”-prefazione Microsaggio: Il discorso indiretto libero. I fondamenti
ideologici e letterari del Naturalismo francese.
IL ROMANZO REALISTA IN EUROPA. Il romanzo inglese dell’età vittoriana. Da “Tempi
Difficili” Cap.V. Il romanzo russo. Da: Anna Karenina (Leone Tolstoj): “Il suicidio di Anna”. Il
romanzo realista e la realtà sociale.
PERCORSO: LA CONDIZIONE FEMMINILE NELL’ETÀ BORGHESE: “Madame Bovary” di
Flaubert, “Una Casa di Bambola” di Ibsen, “Una donna” di Sibilla Aleramo. Da :“Madame
Bovary”(G. Flaubert) I, capp. VI,VII,IX Da “Una casa di bambola” atto III, Henrik Ibsen. Da
“Una donna” (Sibilla Aleramo) capp. XII-XIII.
GIOSUE CARDUCCI La vita .L’evoluzione ideologica e letteraria. Da “Rime Nuove”: Il comune
rustico ;da “Odi barbare”: Nella piazza di San Petronio
GIOVANNI VERGA: la vita; la svolta verista; poetica e tecnica narrativa; l’ideologia verghiana; Il
ciclo dei Vinti e il pessimismo verghiano. Il Verismo di Verga e il Naturalismo zoliano
Microsaggio: Il tempo e lo spazio nei “Malavoglia”. Da “Vita dei campi” :Fantasticheria,; Rosso
Malpelo. Da “I Malavoglia” Capp. I,IV,X. Da Novelle Rusticane: La roba. Da Mastro DonGesualdo, I, Cap. IV.Microsaggio: lo straniamento.
IL DECADENTISMO. Lo scenario: Storia,società, cultura, idee. Decadentismo e Romanticismo:
elementi di continuità e differenze. Charles Baudelaire. I Fiori del Male: struttura e titolo; il
conflitto con il tempo storico; la noia e l’impossibile evasione. Da:”Les fleurs du mal:
“Corrispondenze”, “L’albatro” e “Spleen”. Storie di parole: Simbolo. Il romanzo decadente in
Europa. La narrativa decadente in Italia Da “A rebours” Joris- Karl- Hyusman Cap.II.
GABRIELE D’ANNUNZIO La vita. L’estetismo e la sua crisi. I romanzi del superuomo.“Il
Piacere”libro III, cap.II Le Laudi.  Il programma politico del superuomo (da Le vergini delle
rocce) Da Alcyone  La sera fiesolana  La pioggia nel pineto Echi nel Tempo : D’Annunzio e il
linguaggio poetico del Novecento.
GIOVANNI PASCOLI La vita La visione del mondo La poetica. Una poetica decadente (da Il
fanciullino Il Pascoli decadente .Le soluzioni formali Le raccolte poetiche o Il Da “Il fanciullino”,
Una poetica decadente; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali. Da Myricae: L’assiuolo;
Temporale ; X agosto ,da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Da” I Poemi Conviviali”,
Alexandros.
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IL PRIMO NOVECENTO La situazione storica e sociale in Italia. L’ideologia. Le istituzioni
culturali. La stagione delle Avanguardie; Il Futurismo e Filippo Tommaso Marinetti  Manifesto
del Futurismo  Manifesto tecnico della letteratura futurista Aldo Palazzeschi La lirica del primo
Novecento in Italia I crepuscolari.
ITALO SVEVO La fisionomia intellettuale di Svevo; le suggestioni culturali dell’opera di Svevo
Da Una vita cap VIII. Da Senilità cap I Da La coscienza di Zeno cap. IV, VII, VIII ;saggio :Il
monologo di Zeno e il “flusso di coscienza” nell’”Ulisse di Joyce.
LUIGI PIRANDELLO La vita; la visione del mondo; la poetica  Un’arte che scompone il reale
(da L’umorismo) dalle Novelle per un anno Ciàula scopre la luna  Il treno ha fischiato ( I
romanzi da Il fu Mattia Pascal capp..VII,XII,XII; da :Quaderni di Serafino Gubio operatoreViva
la macchina che meccanizza la vitaGli esordi teatrali e il periodo “grottesco”; lettura integrale de Il
giuoco delle parti Il teatro nel teatro Il «teatro nel teatro» la trilogia metateatrale ; Enrico IV  La
rappresentazione teatrale tradisce il personaggio (da Sei personaggi in cerca d’autore)
TRA LE DUE GUERRE Lo scenario : storia, società, cultura, idee. L realtà politico-sociale in
Italia. Giovanni Gentile: Manifesto degli intellettuali fascisti; Benedetto Croce: Manifesto degli
intellettuali antifascisti.
L’ERMETISMO La “Letteratura come vita”; la chiusura nei confronti della Storia
G. UNGARETTI: profilo biografico. La poetica, strutture temi .Il Sentimento del tempo. Testi da
L'Allegria: Veglia. San Martino del Carso; Natale; Il porto sepolto. Mattina. Soldati. Da Sentimento
del tempo: L’isola. Da Il dolore Tutto ho perduto; Non gridate più
TRA LE DUE GUERRE. Lo scenario: storia, società, cultura, idee. EUGENIO MONTALE E.
Montale profilo biografico. La crisi d’ identità, la memoria e l’indifferenza. La poetica e le
soluzioni stilistiche Eliot, Montale e il correlativo oggettivo. Testi: da Ossi di Ossi di seppia :I
limoni; Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato ;Meriggiare pallido e assorto.
Il “secondo” Montale: Le occasioni : La casa dei doganieri; Non recidere forbice quel volto. Il
“terzo Montale: La bufera ed altro. Da La bufera e altro: La primavera hitleriana. L’ultimo
Montale; da Satura: La storia
LA NARRATIVA STRANIERA NEL PRIMO NOVECENTO MARCEL PROUST da “A la
recherche du temps perdu”; Le intermittenze del cuore. Dal dopoguerra ai nostri giorni
PIER PAOLO PASOLINI La narrativa. Echi nel cinema Da: Scritti corsari “Rimpianto del mondo
contadino e omologazione contemporanea.
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DANTE ALIGHIERI, DIVINA COMMEDIA: PARADISO Lettura, commento, struttura e analisi
dei canti: I, III, VI, XI,XII XV ,XVII
Programma da svolgere fino al termine delle lezioni: Ungaretti da Sentimento del tempo: L’isola;
Montale da Satura: La storia U. Saba: profilo biografico. La poetica. Da: Il Canzoniere: A mia
moglie. La capra. Trieste. Ulisse. Gramsci, da Quaderni dal carcere: “Per una letteratura nazionalpopolare Piero Gobetti ed Elio Vittorini( testi da selezionare). Canto XXXIII del Paradiso.
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Prof.ssa Maria Rosaria Santoro
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PROGRAMMA DI LA T I N O
TESTI: G.B. Conte E. Pianezzola Fondamenti di Letteratura Latina vol.3, Le Monnier Scuola
Mortarino, Reali, Turazza Loci Scriptorum Seneca Loescher
Tacito Loescher
Orazio Loescher
STORIA LETTERARIA
La prima età imperiale. Quadro storico: La dinastia giulio-claudia. La dinastia Flavia.
Quadro culturale. Le trasformazioni sociali.
Fedro e la favola in versi.
Seneca, il filosofo e il potere. Vita e morte di uno stoico. Le opere. I Dialoghi e la saggezza stoica.
Il De beneficiis e il De clementia: il filosofo e la politica. Le Epistulae ad Lucilium: la pratica
quotidiana della filosofia. Lo stile delle opere filosofiche.
L’Apokolokyntosis. Le tragedie.
Lucano, l’epica dopo Virgilio. La Pharsalia e il rinnovamento del genere epico. Un poema senza
eroe. Il poeta e il principe. Lo stile della Pharsalia.
Petronio. Il ritratto di un eccentrico. La probabile identità di Petronio. Il Satyricon: i luoghi e la
trama. Il problema del genere letterario. Realismo e parodia. I temi e la struttura del racconto.
Antologia (brani in traduzione) Satyricon: Agamennone e la crisi del sistema educativo (1-5)
Una novella: La matrona di Efeso (111-112)
La cena Trimalchionis (27-78).
La satira: la trasformazione del genere.
Persio, la satira come esigenza morale.
Antologia (brani in traduzione) Choliambi: Un poeta semirozzo ( 1-14).
Giovenale, la satira tragica. Vita opere. L’indignatio di un conservatore.
Antologia(brani in traduzione) Satire: E’ difficile non scrivere satire ( I, 1-30)
La satira tragica ( VI, 627-661).
Plinio il Vecchio e il sapere specialistico.
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Marziale campione dell’epigramma. Una vita inquieta. Il corpus degli epigrammi. Tra satira e
arguzia. Lo stile.
Antologia (brani in traduzione) Epigrammi: Bilbilis contro Roma ( 10,96)
I valori di una vita serena ( 10,47)
Poesia lasciva, vita onesta ( 1,4)
Beni privati, moglie pubblica ( 3, 26)
Una sdentata che tossisce ( 1, 19)
L’umile epigramma contro i generi elevati( 10, 49)
Epitafio per la piccola Erotion ( 5, 34).
Quintiliano. La vita. Il dibattito sulla corruzione dell’eloquenza. La nuova pedagogia di Quintiliano.
Un professore fra tradizione e rinnovamento. La Institutio oratoria per la riforma della scuola.
Antologia (brani in traduzione) Institutio oratoria: L’importanza del gioco ( 1,1, 12-13)
Il maestro ideale ( 2,2, 4-13).
L’età degli imperatori per adozione. Quadro storico: Da Nerva a Marco Aurelio, l’età del principato
adottivo. Le trasformazioni sociali. Tendenze culturali dominanti.
Plinio il Giovane, tra epistola e panegirico.
Tacito, la coscienza critica di un impero. La vita e gli esordi letterari. Il Dialogus de oratori- bus:
eloquenza e libertà. Agricola. La Germania. Le Historiae. La struttura dell’opera. Gli anni cupi del
principato. Gli Annales. Cambio di progetto. Il contenuto degli Annales. Il tramonto della libertas e
la storiografia tragica. Una società senza luce. Forme, modelli, tendenze della scrittura storiografica.
Lingua e stile di Tacito.
Antologia (brani in traduzione) Agricola: Il discorso di Calgaco ( 30-32)
Germania: L’onestà delle donne germaniche( 18,1-20,2)
La società germanica, schiavi e liberti ( 25)
Le cerimonie funebri ( 27) .
Historiae: Il discorso di Galba a Pisone ( 1, 15-16)
Annales: La morte di Messalina ( 11, 37-38)
Nerone fa uccidere Agrippina ( 14, 2-10)
Il suicidio di Seneca ( 15, 62-64).
Apuleio, un intellettuale poliedrico. La vita. Filosofia, oratoria e magia. Apuleio e il romanzo. Le
Metamorfosi: struttura, trama, un romanzo allegorico.
Antologia (brani in traduzione) Metamorfosi: Verso la Tessaglia, curiositas e magia ( 1, 2-3)
Amore e Psiche ( 4, 28; 32-33; 6, 1-5).
CLASSICI
Lettura, traduzione e commento dei seguenti testi:
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Seneca
Il filosofo e il potere De clementia 1, 1-4 Monarchia assoluta e sovrano illuminato
10, 1-4; 11, 1-3 Augusto e Nerone due diversi esempi di clemenza.
De Otio 6,4-5 La coscienza del saggio.
8,2-3 L’otium è una scelta necessaria.
Epistulae morales ad Lucilium 96, 1-5: Vivere, Lucili, militare est.
Il saggio e gli uomini Epistulae morales ad Lucilium 7, 1-3; 6-8 Il saggio e la folla
47, 1-4; 10-21 Gli schiavi
Il tempo, la morte, le passioni Epistulae morales ad Lucilium 1, 1-5 Recuperare il senso del
tempo
De brevitate vitae 3, 1-5 Lo sconsiderato sperpero del tempo
De tranquillitate animi 2, 13-15 Non possiamo fuggire da noi
stessi.
Orazio
Epistole 1,11 (vv.1-30)
La strenua inertia
Tacito
I Germani sono come la loro terra Germania 4-5
Il mestiere di storico e la riflessione sul potere Historiae I, 1-4 Scrivere senza amore e senza
odio
Annales I, 1-3 Raccontare sine ira et studio
XV, 44 I Cristiani e l’incendio di
Roma.
Foggia 2 Maggio 2016
L’insegnante:
Prof.ssa Giuseppina Goffredo
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PROGRAMMA DI GRECO
TESTI: G. Guidorizzi Letteratura Greca vol. III Einaudi Scuola
Platone “Apologia di Socrate” a cura di L. Suardi Principato
Sofocle “Antigone” a cura di L. Suardi Principato
L’oratori epidittica: Isocrate
L’oratoria politica: Demostene.
La cultura greca in un mondo che cambia.
L’Ellenismo: i nuovi regni, caratteri della
cultura e della produzione letteraria di ta-
Dalla commedia antica a quella nuova.
Menandro: la vita, le commedie, l’evoluzione della
tecnica teatrale, l’influenza di Euripide, l’attenzione
alle vicende private e all’amore.
La poesia ellenistica: poetiche e polemiche.
Callimaco: la vita, il gusto eziologico degli “Aitia”,
i Giambi, l’”Ecale”, un nuovo modello di poesia epica;
gli “Inni”, gli Epigrammi, l’attività filologica ed erudita;
la polemica letteraria.
“Aitia”: Prologo contro i Telchini.
“Inno ad Artemide”( vv 1-109).
A.P. XII Epigramma 43
Teocrito: la vita, il “corpus” teocriteo; la poesia
bucolica, origini e caratteri; i “Mimi”, gli
“Epilli”, gli “Encomi”. La poetica.
“Talisie” 7, (vv 1-48 ).
“ Le Siracusane ” 15,( vv 1-95 ).
Apollonio Rodio: la vita, il continuatore dell’epos
nell’Ellenismo; le “Argonautiche”, precedenti
mitologici e cultura letteraria; struttura e modi
della narrazione; i personaggi e il tema dell’amore.
“Argonautiche”: Dee in visita ( III, vv 36-166)
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Eroda: un altro sperimentatore di mimi; il contenuto
di alcuni mimiambi ( 1, 3, 7, 8).
L’epigramma greco: le sue origini e funzioni preletterarie; Antologia Palatina e Planudea; caratteri
dell’epigramma ellenistico.
Le “scuole” e i temi dell’epigramma ellenistico.
La storiografia dell’età ellenistica: caratteri generali.
Polibio: la vita, i rapporti con Roma e con
il Circolo degli Scipioni; il progetto delle Storie, il
rapporto con Tucidide; Roma al centro della storia;
pragmatismo e polemiche; il VI libro e la teoria delle
costituzioni.
“Storie”: La teoria delle forme di governo ( VI, 3-5; 7-9)
L’anonimo Del Sublime:
La sublimità e le sue origini ( 1-2; 7-9).
La letteratura greca in età imperiale.
Plutarco e la biografia: la vita, l’intento educativo delle “Vite "
parallele”; “Moralia”.
“ Le vite parallele”: Vita di Antonio (25-27).
Seconda Sofistica, rinnovamento e importanza
della retorica.
Luciano di Samosata: la vita, il“corpus” lucianeo,
molteplicità di forme e generi letterari.
“Dialoghi dei morti”: Menippo nell’Ade (2; 3)
“ Storia vera”: Le avventure della Storia vera ( 1, 30-37).
CLASSICO
Sofocle: la vita e le opere; il teatro greco: strutture, rappresentazioni,
attori e meccanismi scenici. L’ “Antigone” di Sofocle.
Metrica: il trimetro giambico.
“Antigone”: lettura metrica, traduzione, analisi dei seguenti versi:
Secondo episodio vv 441 – 525;
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terzo episodio
quarto episodio
quinto episodio
esodo
vv 683 – 765;
vv 913 – 928;
vv 1023 - 1051;
vv 1347 - 1352.
Platone: Apologia di Socrate:
Prologo 17-18-19;
primo discorso 23 b-c ;
secondo discorso 37 e – 38 a;
terzo discorso 39 e – 40 – 41 – 42.
Studio morfo-sintattico, lessicale, traduzione e analisi
stilistica di brani tratti da opere dei seguenti autori:
Platone, Aristotele, Isocrate, Lisia, Epicuro, Senofonte.
Foggia, 2 Maggio 2016
L’insegnante:
Prof.ssa Giupeppina Goffredo
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PROGRAMMA DI STORIA
Testo in adozione “CHIAROSCURO”. Francesco Maria Feltri. M. Manuela Bertazzoni Franca
Neri .VOL.3 Novecento e oltre
SEI. Editrice
Unità 1.La prima guerra mondiale
Unità2.L’Italia nella Grande Guerra
Unità 3.Il comunismo in RUSSIA
Unità4.Il fascismo in Italia
Unità 5.Il nazionalsocialismo in Germania
Unità 6.Economia e politica tra le due guerre mondiali
Unità 7.La seconda guerra mondiale
Unità 8.L’Italia nella seconda guerra mondiale
Unità 9.Lo sterminio degli ebrei
Unità 10.La guerra fredda
La nascita dei blocchi
Gli anni di Kruscév e Kennedy
Economia e società negli anni sessanta e settanta
Programma da svolgere
Unità 11.L’Italia repubblicana
Unità 12.Novecento globale
Unità 13.Medioriente e mondo islamico
Unità 14.Il tempo del disordine
La docente
Prof.ssa A. Strinati
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PROGRAMMA DI FILOSOFIA
TESTO IN ADOZIONE
La filosofia . Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero-Paravia. Vol. 2 tomo 2.
3
VOL.3 TOMI 1-2-
I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO
IL Romanticismo come problema
Il circolo di Jena
La concezione della storia
La filosofia politica
L’ottimismo e il pessimismo
Individualismo e anti- individualismo
Sehnsucht, ironia, titanismo.
FICHTE
Dottrina della scienza
Dottrina della conoscenza
Dottrina morale
La filosofia politica di Fichte
SCHELLING
La filosofia della natura
La teoria dell’arte
HEGEL
I capisaldi del sistema
La fenomenologia dello spirito
La teoria del’arte
LA CRISI DELLA FILOSOFIA SPECULATIVA
SCHOPENHAUER
Caratteri e manifestazioni della volontà
Il pessimismo
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 43 -
Le vie di liberazione del dolore
KIRKEGAARD
Il singolo
Gli stadi dell’esistenza
Angoscia, disperazione e fede
L’istante e la storia
DESTRA E SINISTRA HEGELIANA
FEUERBACH
Il ribaltamento della dialettica hegeliana
MARX
La critica al misticismo logico di Hegel
La critica all’economia borghese
La concezione materialistica della storia .
Il Manifesto
Il Capitale
IL POSITIVISMO
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
C. DARWIN
LO SPIRITUALISMO-Caratteri generali
BERGSON
Il tramonto dell’Occidente - SPLENGER
NIETZSCHE
Le edizioni delle opere
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Fasi del filosofare nietzscheano
L’ultimo Nietzsche.
LA RIVOLUZIONE PSICANALITICA
FREUD
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 44 -
Dallo studio dell’isteria alla psicanalisi
L’inconscio
Le due topiche
I sogni,gli atti mancati, i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico
La religione e la civiltà
H. ARENDT
Programma svolto fino al 5-5-2016
Programma da svolgere :Il pensiero femminile
VIRGINIA WOLF
SIMONE DE BEAUVOIRE
L’ESISTENZIALISMO- caratteri generali
SARTRE
MARCUSE
WEBER
La teoria dei tipi ideali. I limiti del materialismo storico
POPPER
Popper e il neopositivismo-Popper e Einstein-La riabilitazione della filosofia-Le dottrine
epistemologiche: il problema della demarcazione e il principio della demarcazione, il principio di
falsicabilità, le asserzioni di base e la precarietà della scienza, l’asimmetria tra verificabilità e
falsicabilità e la teoria della corroborazione.
La riabilitazione della metafisica
La critica epistemologica al marxismo e alla psicanalisi
La
docente
Prof.ssa A. Strinati
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 45 -
LICEO CLASSICO “V. LANZA” - FOGGIA
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Anno Scolastico 2015/2016
Classe V F
Insegnante: Prof.ssa Maria Giuseppina
Padalino
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’
LE FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE
 Definizione di funzione
 La classificazione delle funzioni
 Il dominio di una funzione
 Gli zeri di una funzione e il suo segno
LE PROPRIETA’ DELLE FUNZIONI E LA LORO COMPOSIZIONE
 Le funzioni iniettive, suriettive, biettive
 Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti, le funzioni monotòne
 La funzione inversa
 Le funzioni composte
ESPONENZIALI E LOGARITMI
 La funzione esponenziale
 Le equazioni e le disequazioni esponenziali
 La definizione di logaritmo
 La funzione logaritmica
 Le proprietà dei logaritmi
I LIMITI
GLI INTERVALLI E GLI INTORNI
 Gli intervalli
 Gli intorni di un punto: intorno completo, intorno circolare.
 Gli intorni di infinito
 I punti isolati
 I punti di accumulazione
LA DEFINIZIONE DI LIMITE
 La definizione generale di limite
 Limite finito per x che tende ad un valore finito
 Limite infinito per x che tende ad un valore finito
 Limite finito per x che tende ad infinito
 Limite infinito per che che tende ad infinito
 Esercizi di verifica di limite (solo per il caso di limite finito per x che tende ad un valore
finito)
 Definizione di asintoto
TEOREMI GENERALI SUI LIMITI
 IL teorema dell’unicità del limite
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
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- 46 -



Il teorema della permanenza del segno
Il teorema inverso del teorema della permanenza del segno
Il teorema del confronto
IL CALCOLO DEI LIMITI
LE OPERAZIONI SUI LIMITI
 Il limite della somma algebrica di due funzioni
 Il limite del prodotto di due funzioni
 Il limite del quoziente di due funzioni
 Il limite della potenza
LE FORME INDETERMINATE
 Le forme indeterminate:


Risoluzione di alcune forme indeterminate nel calcolo di limiti di funzioni algebriche
razionali intere e fratte
Il limite notevole
LE FUNZIONI CONTINUE
 La definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo
 I teoremi sulle funzioni continue: Teorema di Weirstrass; Teorema dei valori intermedi;
Teorema di esistenza degli zeri
 I punti di discontinuità di una funzione
GLI ASINTOTI
 La ricerca di asintoti verticali, orizzontali e obliqui
IL GRAFICO PROBABILE DI UNA FUNZIONE
 Classificazione della funzione
 Determinazione del dominio
 Ricerca degli zeri e studio del segno della funzione
 Determinazione delle intersezioni con gli assi coordinati
 Calcolo dei limiti agli estremi del dominio e determinazione degli asintoti
LE DERIVATE
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE
 Il problema della tangente
 Il rapporto incrementale
 La derivata di una funzione
 Il calcolo della derivata
 La retta tangente al grafico di una funzione
 I punti stazionari
 La continuità e la derivabilità
 Le derivate fondamentali
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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- 47 -
I TEOREMI SUL CALCOLO DELLE DERIVATE
 La derivata del prodotto di una costante per una funzione
 La derivata della somma di funzioni
 La derivata del prodotto di funzioni
 La derivata del quoziente di due funzioni
 La derivata di una funzione composta
LO STUDIO DELLE FUNZIONI
 Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate
 I massimi, i minimi e i flessi
(*) nella seconda metà di maggio verrà introdotto il concetto di INTEGRALE.
Libro di testo in uso:
M. Bergamini, A.
Trifone, G. Barozzi
Matematica.azzurro Vol 5
ZANICHELLI
L’insegnante:
Prof.ssa Maria Giuseppina Padalino
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- 48 -
LICEO CLASSICO “V. LANZA”
LICEO CLASSICO “V. LANZA” - FOGGIA
PROGRAMMA DI FISICA
Anno Scolastico 2015/2016
Classe V F
Insegnante: Prof.ssa Maria Giuseppina
Padalino
LE CARICHE ELETTRICHE









Fenomeni elettrici e cariche microscopiche
La struttura dell’atomo e l’evoluzione dei modelli atomici
CLIL: The Structure of Matter. History of Atomic Structure
L’elettrizzazione per strofinio
L’elettrizzazione per contatto
L’elettrizzazione per induzione elettrostatica
CLIL: Charged Objects. Methods of Charging
La legge di Coulomb
CLIL: Electric force and Coulom’s Law
IL CAMPO ELETTRICO






Il vettore campo elettrico
Campo elettrico generato da cariche puntiformi
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico
Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie
La circuitazione del campo elettrico
L’ELETTROSTATICA





L’equilibrio elettrostatico
Conduttori in equilibrio elettrostatico
Campo generato da un conduttore in equilibrio elettrostatico
La capacità elettrica
I condensatori
LA CORRENTE ELETTRICA








Galvani e Volta, dalle rane alle pile
CLIL: The voltaic pile. Electrolysis.
La corrente elettrica
CLIL: Electric current.
Conduzione elettrica nei solidi
Conduzione elettrica nei liquidi
CLIL: Electrolysis.
Conduzione elettrica nei gas e nel vuoto
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
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A.S. 2015/16
- 49 -
I CIRCUITI ELETTRICI








La forza elettromotrice
La resistenza elettrica
CLIL: Ohm’s Law
I circuiti elettrici
Resistori in serie e in parallelo
La potenza elettrica
La potenza elettrica
CLIL: Joule’s Effect: heating effect of electric current
IL CAMPO MAGNETICO






Il magnetismo
Effetti magnetici dell’elettricità
Cariche elettriche in movimento
Spire e solenoidi
Il campo magnetico nella materia
La circuitazione e il flusso del campo magnetico
(*) nella seconda metà di maggio verranno trattati i seguenti temi: L’INDUZIONE
ELETTROMAGNETICA; LE ONDE ELETTROMAGNETICHE.
Libro di testo in uso:
Stefania Mandolini
Le parole della fisica Vol. 3
ZANICHELLI
L’insegnante:
Prof.ssa Maria Giuseppina Padalino
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 50 -
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
SVOLTO NELL’A.S. 2015 / 2016
DAL TESTO “ONLY CONNECT…NEW DIRECTIONS”, ED BLU MULTIMEDIALE
DI SPIAZZI- TAVELLA, ED. ZANICHELLI
Vol 1
THE TUDORS AND THE STUARTS
THE BEGINNING OF THE STUART DYNASTY
TUDOR AND EARLY STUART SOCIETY
CHARLES I ‘ S REIGN
THE CIVIL WAR AND THE COMMONWEALTH
THE PURITAN MIND
THE SONNET
THE DEVELOPMENT OF DRAMA
THE WORLD OF THEATRE
DRAMA AS A LITERARY GENRE
THE FEATURES OF A DRAMATIC TEXT
WILLIAM SHAKESPEARE
SHAKESPEARE THE DRAMATIST
ROMEO AND JULIET
THE PROLOGUE
t 11 The Balcony scene
t 12 With a kiss I die
HAMLET
t 16 To be or not to be
THE MERCHANT OF VENICE
t 13 The bond
t 14 The bond
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 51 -
OTHELLO’s Plot
THE RESTORATION OF THE MONARCHY
THE GLORIOUS REVOLUTION
JOURNALISM
THE RISE OF THE NOVEL
INTRODUCTION TO FICTION AS A GENRE
REVOLUTIONS AND INDUSTRIALIZATION
KEY POINTS
INDUSTRIAL AND AGRICULTURAL REVOLUTIONS
INDUSTRIAL SOCIETY
THE LANGUAGE OF SENSE IMPRESSIONS
WILLIAM BLAKE
t 34 The Chimney Sweeper
t 35 The Chimney Sweeper
t 36 London
t 37 The Lamb
t 38 The Tyger
WILLIAM WORDSWORTH
t 39 A CERTAIN COLOURING OF IMAGINATION
t 40 Daffodils
t 41 Composed upon Westminster Bridge
t My heart leaps Up
Vol 2
THE VICTORIAN AGE
KEY POINTS
THE EARLY VICTORIAN AGE
THE LATER YEARSOF QUEEN VICTORIA’s REIGN
THE VICTORIAN COMPROMISE
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 52 -
THE VICTORIAN NOVEL
TYPES OF NOVELS
CHARLES DICKENS
OLIVER TWIST
t 54 Oliver wants some more
HARD TIMES
t 56 Coketown
OSCAR WILDE
THE PICTURE OF DORIAN GRAY
PREFACE FROM ‘THE PICTURE OF DORIAN GRAY’
A PAGE FROM “DE PROFUNDIS”
t 62 Basil Hallward
t 63 Dorian’s Hedonism
t 64 Dorian’s Death
THE MODERN AGE
KEY POINTS
THE EDWARDIAN AGE
THE AGE OF ANXIETY
MODERNISM
FREE VERSE
THE MODERN NOVEL
THE INTERIOR MONOLOGUE
THOMAS STEARNS ELIOT
THE WASTE LAND
JAMES JOYCE
DUBLINERS
t 87 Eveline
ULYSSES: 2 extracts from THE INTERIOR MONOLOGUE
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 53 -
GEORGE ORWELL
ANIMAL FARM
t 92 OLD MAJOR’s SPEECH
1984
t 93 NEWSPEAK
THE CULTURAL REVOLUTION
YOUTH CULTURE AND STREET STYLE IN BRITAIN
POST-WAR DRAMA
SAMUEL BECKETT
WAITING FOR GODOT
t 103
WE’LL COME BACK TOMORROW
THE ART OF PERSUASION
1940 – WINSTON CHURCHILL “ WE SHALL FIGHT THEM ON THE BENCHES”
1968 – M.L. KING “ I HAVE A DREAM “
2008 - BARACK OBAMA “ CHANGE HAS COME”
ARTICLES FROM THE NEWS:
STEVE JOBS : COMMENCEMENT SPEECH AT STANFORD UNIVERSITY 2005
Bbc.com 5th January 2016 : THE ART OF HEAVY DRINKING
LANGUAGE ACTIVITIES in THE LAB :
ENGLISH GRAMMAR FOR FCE from the web
WATCH A VIDEO AND REPORT
NEWS IN PICTURES : From Bbc.com.
WRITING : WRITE for the Exam
La Docente Maria Antonietta Schirone
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 54 -
PROGRAMMA DI BIOCHIMICA
SVOLTO NELLA CLASSE 5F
a.s. 2015/2016
Prof.ssa Formato Grazia
CHIMICA ORGANICA:





La chimica del carbonio: i composti organici
Gli Idrocarburi: i composti organici più semplici
Idrocarburi alifatici: aciclici e aliciclici (saturi e insaturi)
Idrocarburi aromatici: il benzene e gli areni
I derivati degli Idrocarburi: i principali gruppi funzionali (alogenuri alchilici, alcoli e fenoli,
eteri, aldeidi e chetoni, ammine e acidi carbossilici)
BIOCHIMICA DEI VIVENTI:







Il metabolismo cellulare: anabolismo e catabolismo
I Carboidrati: energia e sostegno
Il metabolismo dei Glucidi
I Lipidi: catene idrofobiche
Il metabolismo dei Lipidi
Le Proteine: struttura e funzioni
Il metabolismo delle Proteine: il problema dei composti azotati
INGEGNERIA GENETICA E BIOTECNOLOGIE:










Biotecnologie tradizionali e innovative
Il DNA ricombinante e gli enzimi di restrizione
L’Ingegneria genetica e gli OGM
Clonazione genica mediante Plasmidi
Reazione a catena della Polimerasi (PCR)
Metodo Sanger
Il Progetto Genoma Umano (HGP)
La Terapia Genica
Clonazione: dai geni agli organismi
Le Biotecnologie nella vita quotidiana
LA DOCENTE
Grazia Formato
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 55 -
IISS “ LANZA - PERUGINI “
Anno Scolastico 2015/16
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Effettivamente svolto fino al 15 Maggio 2016
CLASSE 5 F
Prof.ssa Francesca Fici

Il ‘700

Il Vedutismo

Il Neoclassicismo

David

Canova

Il Romanticismo

Friedrich

Gericault

Delacroix

Turner

Hayez

Il Realismo in Francia

Courbert

Millet

Daumier

Il Realismo in Italia

I Macchiaioli

L'Impressionismo

Manet

Monet

Renoir

Degas

Il neo- Impressionismo

Seurat

Il post-Impressionismo

Cezanne

Gauguin
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 56 -

Van Gogh

Il Simbolismo

Bocklin e Moreau

L’Art Nouveau in Europa

Klimt

I precedenti dell’Espressionismo

Munch

Il fenomeno delle avanguardie

L’Espressionismo in Francia

Matisse

L’Espressionismo in Germania

Kirchner

Il Cubismo

Picasso

Il Futurismo

Boccioni

Balla

Sant’Elia

L’Astrattismo

Kandinsky
Contenuti che saranno presumibilmente sviluppati dopo il 15 Maggio
-
Il Dadaismo
- La Metafisica
- De Chirico
- Il Surrealismo
- Dalì
- Magritte
- Modigliani
Foggia 15/5/’16
La Docente
Prof.ssa Francesca FICI
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 57 -
I.I.S.S. “LANZA PERUGINI”
FOGGIA
Classe: 5^ F
Docente: Violetta Donatelli
Materia d’insegnamento: Scienze Motorie e Sportive
A.S. 2015 – 2016
PROGRAMMA SVOLTO
POTENZIAMENTO GENERALE
Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco.
Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali.
Esercizi di mobilità articolare generale e specifica ed allungamento muscolare.
Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica.
Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi, presenti in Palestra, per le varie esercitazioni.
AVVIAMENTO ATTIVITA^ SPORTIVA
Esercitazioni sui fondamentali e tecnica della Pallavolo, Basket e Calcio/5.
Partite e gioco per assimilare il lavoro svolto.
Giochi di gruppo.
ATLETICA LEGGERA
Esercizi di preatletica generale e specifici.
Tecnica della corsa di resistenza, veloce e con ostacoli.
Tecnica dei lanci e salti.
TEORIA
Sistemi ed apparati del corpo umano.
Pronto soccorso nei traumi sportivi.
Tecnica e tattica delle specialità sportive individuali e di squadra.
Storia delle Olimpiadi.
Il Docente
Prof.ssa Violetta Donatelli
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 58 -
PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2015/2016
Classe V F
 Il Cristianesimo oggi: problemi e prospettive
 Cristianesimo e cultura contemporanea.
 Essere cristiani oggi: diffondere la cultura della vita
 L’uomo custode del creato: perché l’ecologia
 L’Enciclica “Laudato sii” di Papa Francesco: alcune suggestioni
 Riflessioni sul discorso di Papa Francesco alle Nazioni unite (Video)
 Relazione tra etica ed economia per un mondo più giusto e solidale: il concetto di sviluppo
sostenibile
 La globalizzazione e le sue implicanze
 Introduzione alla bioetica
 Il significato del Giubileo nella cultura ebraica e nella vita della Chiesa
 La misericordia e il perdono, Legge della Nuova Alleanza
 Cenni sulle opere di misericordia corporale e spirituale nella Tradizione cattolica
L’insegnante:
prof.ssa Russo IRC
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 59 -
Griglia di correzione e valutazione
I PROVA SCRITTA
ALUNNA/O________________________________________
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nullo
Basso
CLASSE
Medio
VF
Alto
1) Coerenza con la tipologia
0
1
2
3
testuale prescelta
________________________________________________________________________________
2) Correttezza ortografica
0
1
2
3
lessicale e sintattica
________________________________________________________________________________
3) Pertinenza e completezza
0
1
2
3
delle informazioni
________________________________________________________________________________
4) Espressione organica fluida
0
1
2
3
consequenziale
________________________________________________________________________________
5) Capacità di rielaborazione
0
1
2
3
critica ed originalità
_______________________________________________________________________________
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 60 -
SCHEDA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE 2ND PROVA SCRITTA
CLASSE______________
VALUTAZIONE (in base 15). La valutazione è data dalla somma dei punteggi degli indicatori
riportati per la tipologia scelta. Il risultato finale viene arrotondato per eccesso all’unità più vicina a
partire da 0.50
Indicatori
Traduzione
Correttezza
Morfologica
Comprensione
Resa
Desctittori
Completa
Incompleta
Inesistente
Buono/discreta
Sufficiente
Insufficiente
Scarsa
Ottima/Lodevole
Discreta/buona
Sufficiente
Mediocre/Insuff.
Scarsa
Inesistente
Ottima/Lodevole
Discreta/buona
Sufficiente
Mediocre/Insuff.
Scarsa
Inesistente
Punti MAX
2
1
0
3
2
1
0
5
4
3
2
1
0
5
4
3
2
1
0
Punti
Totale Punti
Candidato______________________________________ Voto asseganto_______/15
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 61 -
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SRITTA
DISCIPLINE: MATEMATICA, SCIENZE , STORIA DELL’ARTE, LATINO E INGLESE
INDICATORI
CONOSCENZA
DEGLI
ARGOMENTI
PERTINENZA
AI QUESITI
CAPACITA’ DI
SINTESIORIGINALITA’
PADRONANZA
E
CORRETTEZZA
LINGUISTICOESPRESSIVA
TOTALE
PUNT
I
MAX
MATEMA
TICA
SCIENZE
Q.1
Q.1
Q.2
Q.2
STORIA
DELL’ART
E
Q.1 Q.2
LATINO
Q.1
Q.2
INGLESE
Q.1
Q.2
5
3
3
4
CANDIDATO________________VOTO ASSEGNATO_________/15
PARAMETRI DI GIUDIZIO
SCARSO – INSUFFICIENTE
MEDIOCRE
SUFFICIENTE
DISCRETO-BUONO
OTTIMO-ECCELLENTE
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
PUNTEGGIO
1-6
7-9
10
11-13
14-15
A.S. 2015/16
- 62 -
Criteri di verifica e di valutazione
Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini
della determinazione dei giudizi e dei voti:
 la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della
determinazione dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia
istituzionale, da 1 a 10, come stabilisce la normativa vigente;
 Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto
Livello
Intervento a
delle
sostegno dei
competen risultati
ze per la
certificazi
one
Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
da
1,00
 Conoscenza nulla degli argomenti
nulla
a
2,00
Recupero
 Competenza assente.
 Conoscenza
assai
scarsa
degli
argomenti, con gravi fraintendimenti
da
2,00
a
3,00
Gravement
e
insufficient
e
 Competenza
inadeguata
sviluppare analisi coerenti
procedere ad applicazioni
e
nello
nel
Recupero
 Abilità assai limitata di sintetizzare ed
esporre argomenti
 Conoscenza lacunosa degli argomenti
da
3,00
a
4,00
da
4,00
a 5,00
insufficient
e
 Competenza carente nello sviluppare
analisi e nel procedere ad applicazioni Non
corrette
raggiunto
Recupero
 Abilità inadeguata di sintetizzare ed
esporre argomenti
mediocre
 Conoscenza
argomenti
solo
parziale
degli
 Competenza approssimativa nello
sviluppare analisi e nel procedere ad
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
Non
raggiunto
A.S. 2015/16
Recupero
- 63 -
applicazioni corrette
 Abilità incerta di
esporre argomenti
sintetizzare
ed
 Conoscenza degli argomenti nei loro
aspetti essenziali
da
5,00
sufficiente
a 6,00
 Competenza nello sviluppare analisi
Base
pertinenti e applicazioni corrette.
Consolidame
nto
 Abilità di sintetizzare ed esprimere in
modo corretto e lineare gli argomenti
 Conoscenza degli argomenti nei nuclei
essenziali e nelle loro articolazioni
da
6,00
discreta
a 7,00
 Competenza nello sviluppare analisi
Intermedi
puntuali ed applicazioni funzionali
o
 Abilità di sintetizzare ed esprimere in
maniera appropriata e articolata gli
argomenti
 Conoscenza
completezza
contestuali.
da
7,00
buona
a 8,00
Consolidame
nto
degli argomenti con
di dati specifici e
 Competenza nello sviluppare ampie Avanzato
analisi in modo corretto e controllato
 Abilità di elaborazione autonoma di
sintesi e valutazioni e di esprimerle in
modo puntuale e personale
Consolidame
nto/
Approfondim
ento
 Conoscenza ampia degli argomenti e
comprensione completa
da
8,00
ottima
a 9,00
 Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo corretto e
Avanzato
controllato
 Abilità di elaborazione autonoma di
sintesi e valutazioni e di esprimerle in
modo puntuale e personale e critica
 Conoscenza
completezza
contestuali.
da
9,00
lodevole
a
10,00
degli
di
Approfondim
ento
Potenziament
o
argomenti con
dati
specifici,
 Competenza nello sviluppare analisi
complesse in modo controllato e Avanzato
autonomo
Approfondim
ento
Potenziament
o
 Abilità di elaborare sintesi e
valutazioni documentate, personali e
critiche
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI”
A.S. 2015/16
- 64 -
Tabella di valutazione del comportamento
Voto
Comportamenti
 Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che
regolano la vita dell’istituto
10/10
 Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e
propositiva al dialogo educativo e all’attività didattica
 Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola
 Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle
consegne; frequenza assidua
 Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano
la vita dell’istituto
9/10
 Interesse, attenzione e partecipazione buoni
 Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne
 Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le
componenti della scuola
 Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto
8/10
 Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e
propositiva
 Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della
puntualità (assenze saltuarie…)
 Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti
della scuola
 Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano
la vita dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
7/10
 Interesse e partecipazione discontinui
 Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)
 Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
 Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita
dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve
entità)
6/10
 Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva
 Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle
consegne
 Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di
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assenze)
 Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di
motivate deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
 Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni
disciplinari in base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
 In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la
non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo,
scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe,
esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i
quali siano state
comminate sanzioni che abbiano comportato
l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica e
dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino
apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare
un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e
maturazione
5/10
IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di
promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene
assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e
l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito
allegata).
INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Credito scolastico (Punti)
Media dei voti
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M≤7
4-5
4-5
5-6
7<M≤8
5-6
5-6
6-7
8<M≤9
6-7
6-7
7-8
9 < M ≤ 10
7-8
7-8
8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate
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dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la
media dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella
partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali
crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il
cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico,
perché fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive
(C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,
attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la
condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra
l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile
e sociale, in relazione ai seguenti punti:
Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
Certificazioni linguistiche e informatiche
 Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o
dalla Regione
 Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
 Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
 Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I
Liceo.
certificazioni culturali
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 Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
 Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
certificazioni sportive
 Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
 Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP
con conseguente attestato di superamento del corso
attività educative
 attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
 scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
attività interne alla scuola
 partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
 regolare frequenza di progetti POF e PON;
 partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
 fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve
essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola
– entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia scolastica,
ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
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V Liceo
Voto di consiglio
anche in una
sola materia
pt. 4
Non
si
ha
diritto
all’attribuzione
del
credito
formativo
(Normativa)
M=6
4-5
6,00
minimo della fascia di credito
6<M≤7
5-6
6,01 / 6,50
minimo della fascia di credito
pt. 5
pt. 1
6,51 / 7,00
massimo
credito
pt. 6
(*)
7<M≤8
6-7
7,01 / 7,50
minimo della fascia di credito
pt. 6
pt. 1
7,51 / 8,00
massimo
credito
pt. 7
(*)
8<M≤9
7-8
8,01 / 8,40
minimo della fascia di credito
pt. 7
pt. 1
8,41 / 9,00
media della fascia di credito
pt. 8
(*)
9 < M ≤ 10
9
9,01 / 10,00
massimo
credito
pt. 9
(*)
DOCUMENTO del 15 MAGGIO
della
della
della
fascia
fascia
fascia
di
di
di
pt. 4
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LICEO CLASSICO STATALE “V. LANZA”
FOGGIA
SIMULAZIONE PLURIDISCIPLINARE TERZA PROVA
ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2015-2016
Latino, Filosofia, Matematica, Inglese, Scienze.
Tipologia B Quesito a risposta singola
Il candidato risponda in maniera sintetica e con linguaggio specifico ed adeguato ai
proposti.
quesiti
Durata 120 minuti
Foggia 13 Aprile 2016
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATERIA: LATINO
TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola max 7 righi
CANDIDATO: --------------------------------------------------
DATA---------------------------------------------------------------
1)
Spiega quale novità, rispetto alla trattatistica precedente, rappresentano i primi due libri
della Institutio Oratoria di Quintiliano .
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2)
Perché il Dialogus de oratoribus è da alcuni considerato un’opera giovanile di Tacito?
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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MATERIA: FILOSOFIA
TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola max 7 righi
CANDIDATO: --------------------------------------------------
DATA---------------------------------------------------------------
1) Spiega, perché la figura di Abramo illustra la concezione kirkegaardiana della fede come
angoscia, paradosso e scandalo
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Perché quello di Fichte viene definito Idealismo etico ?
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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MATERIA: MATEMATICA
TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola max 7 righi
CANDIDATO: --------------------------------------------------
DATA---------------------------------------------------------------
1) Fornisci la definizione di rapporto incrementale e indicane il significato geometrico.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Dopo aver enunciato il teorema dei valori intermedi, stabilisci se valgono le ipotesi di tale
teorema per la funzione di equazione
negli intervalli I1 = [1;3], I2 = [3;5],
I3 = [3;4[ e I4 = [3;+∞[.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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MATERIA: LINGUA E CULTURA INGLESE
TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola max 7 righi
CANDIDATO: --------------------------------------------------
DATA---------------------------------------------------------------
1) WRITE ABOUT 2 OF THE MOST ESSENTIAL FEATURES OF THE PREFACE TO
THE LYRICAL BALLADS .
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) WRITE ABOUT THE PECULIAR ASPECTS OF THE VICTORIAN AGE.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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MATERIA: SCIENZE (BIOCHIMICA)
TIPOLOGIA B Quesiti a risposta singola max 7 righi
CANDIDATO: --------------------------------------------------
DATA---------------------------------------------------------------
1° QUESITO: Che cosa sono gli idrocarburi e come vengono classificati.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2° QUESITO: Descrivi le principali tappe del ciclo dell’urea.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
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